traduzione dell'articolo apparso sulla rivista online kurier.at
I giovani della citata scuola Waldorf di Klagenfurt sono presenti con corposi progetti europei di scambio. Gli scolari dell’ottava classe sono stati dai loro coetanei, di una scuola dello stesso tipo, a Conegliano in Italia, e viceversa. La comunicazione è avvenuta ed avviene soprattutto in inglese e continua tuttora ( tramite e-mail, facebook e addirittura qualche lettera). Essa avrà anche seguito con visite già organizzate privatamente durante le vacanze estive–.
Piuttosto intenso era il soggiorno degli alunni della nona classe a Petaccio nell'Italia meridionale. “Abbiamo lavorato in una biofattoria nella stalla con mucche, pecore e capre, abbiamo aiutato nella raccolta delle olive, lavorato nei vigneti e dentro casa “ raccontano Sarah Velik, Sarah Panzenboeck, Juliane Aixner e Lena Salberger. Per tanti questo tirocinio nell’agricoltura era terra nuova. “Lo faremmo sicuramente di nuovo, ma solo come tirocinio non come mestiere.”
Nell’anno scorso Mathias Muenzer è stato per tre settimane a Galaxidis in Grecia (vicino a Delphi) per un tirocinio sociale in un centro comunale per persone diversamente abili. Mathias, allora alunno della dodicesima classe: “ Dopo questo tirocinio sapevo, che l’ambito del lavoro sociale è giusto per me”
Florian Pfingstner racconta di un soggiorno in una scuola a Tampere in Finlandia (con un progetto Comenius) e le impressioni di due giorni in una capanna di legno nel mezzo del bosco senza elettricità …
Quando Verena Schulz comincia a raccontare dal suo soggiorno in una scuola a Totnes in Inghilterra i suoi occhi brillano. “ Hanno tutto, è fantastico : maiali, galline, campi enormi, un forno per fare le pizze dove abbiamo fatto le nostre pizze…. quest ultimo progetto era centrato sull’arte – in Inghilterra – Landart: Abbiamo fatto figure con sassi e li abbiamo fotografati in bianco e nero. A scuola c’è un laboratorio dove noi stessi abbiamo sviluppato le foto ed i filmati.”
La scuola Waldorf di Klagenfurt si è anche presentata con due scene teatrali. Un trio della classe ottava ( Stefan Klemenja, Melanie Weberhofer e Leon Arici ) hanno recitato scene da Biedermann e gli incendiari di Max Frisch e sono stati seguiti con molta attenzione da parte del pubblico.
I loro compagni più grandi della decima classe recitavano seguendo gli esempi dei Clown Tiger Lillies e la loro interpretazione sarcastica di un vecchio libro per bambini “der Struwwelpeter – Shockheaded Peter. Due argomenti che incontriamo prima o poi parlando di formazione – Mobbing e ADHS – erano il motivo per i ragazzi di presentare due scene in particolare : il bambino che non riusciva a stare fermo sulla sedia e infine cade con tutto ciò che si trova sul tavolo (der Zappelphillip) – vedi foto - ….e quella del bambino moro , che è vittima di fastidiose prese in giro a causa del colore della sua pelle.
