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Con la collaborazione di:
venerdì 3 agosto 2012
giovedì 5 luglio 2012
martedì 26 giugno 2012
A PASSO DI DANZA VERSO IL FUTURO
Il
tema del terzo ed ultimo convegno, organizzato a Borgnano, è stato
ispirato dall’intera esperienza del progetto ideato e realizzato
dalle tre scuole Steiner Waldorf di Friuli Venezia Giulia, Veneto e
Carinzia.
Un
excursus sulle danze popolari, intese come elemento di coesione fra
culture limitrofe, ha accompagnato le due giornate di lavoro per
discutere le prospettive future sulla base di quanto già realizzato.
Le scuole Steiner Waldorf, come spazi di libera scelta educativa,
rappresentano un importante laboratorio di autonomia e creatività
per tutti i ruoli che supportano bambini e ragazzi nella crescita, e
che all’interno del progetto hanno lavorato sull’integrazione tra
culture nel contesto della pedagogia. La sperimentazione di questi
mesi, ha insegnato molto ad adulti e ragazzi ed il frutto prezioso
dei nostri scambi merita di gettare i propri semi nel futuro: per
questo si è cercato di delineare le direzioni sulle quali potere
procedere con
- scambi fra studenti
- formazione e tirocini degli insegnanti
- scambio di buone pratiche fra amministratori.
Durante
il convegno, l’intervento di due ospiti esterni, ha portato
un’ulteriore ampliamento dell’orizzonte culturale del movimento
Waldorf presente nelle tre regioni coinvolte. È stata presentata e
condivisa l’esperienza internazionale riguardante il Massage
In Schools Programme ,
ideato
per diffondere e spiegare il rispetto corporeo fra pari in età
scolare ed attualmente praticato in molti paesi del mondo.
Inoltre,
proprio per bilanciare l’impulso transfrontaliero con una più
approfondita conoscenza ed indagine dei rapporti con i rispettivi
enti locali di riferimento, si è discusso il rapporto e la
connessione che intercorre fra le amministrazioni e le forme
associative con finalità educative, grazie alla partecipazione del
dott. F. Martines, sindaco della città di Palmanova.
I Tirocini per insegnanti
All’interno
del progetto sono stati effettuati i seguenti scambi, con lo scopo di
condividere ed acquisire buone pratiche pedagogiche e competenze
specifiche.
2
insegnanti di Borgnano a Klagenfurt
2
insegnanti di Klagenfurt a Conegliano
2
insegnanti di Conegliano a Klagenfurt
Riportiamo di seguito un estratto
dell’esperienza di un insegnante di Borgnano presso la scuola di
Klagenfurt, dove si pratica il metodo delle “classi in movimento”.
Tirocinio
sulle “classi in movimento”
Di
Alessandra Bonamore
In
seguito all'interesse di alcuni insegnanti per le classi in
movimento, la scuola di Klagenfurt ha iniziato un lavoro collegiale,
che ha visto coinvolti insegnanti e amministratori, per discutere
riguardo l'opportunità o meno di adottare il metodo delle classi in
movimento, arrivando, dopo un anno, alla decisione di partire con la
prima classe pilota. Ho svolto il tirocinio nella pluriclasse della
Maestra Claudia Hotzy, che sta svolgendo il suo secondo ciclo di
classi in movimento.
Durante
il colloquio che ho avuto con lei, si è evidenziato che il maggior
vantaggio di avere la classe in movimento è la possibilità per la
maestra di stare in cerchio con gli alunni e di poterli osservare in
toto, senza che siano parzialmente nascosti dai banchi.(suggerimento
Manuela)
Questi
momenti in cerchio, molto frequenti per tante attività didattiche,
diminuiscono la conflittualità fra i bambini.
Inoltre,
visto che i bambini sani sono in movimento, una classe così
costruita permette al massimo grado di far esprimere il movimento ai
bimbi nel modo più libero e spontaneo e di partire proprio dal loro
movimento per convogliarlo in maniera pedagogica.
mercoledì 21 marzo 2012
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